Quella sporca dozzina

Sabato 26 settembre, treno regionale Modena – Piacenza. Una missione impossibile. Una giornata travagliata, per usare un eufemismo.

Andrea incontra “Lo sconosciuto”, interpretato da Sergio Giacomini. Treno semi vuoto, occupiamo una carrozza quasi deserta, le cose sembrano andare per il verso giusto e poi … lo scontro con l’autorità semina scompiglio, alcune riprese vengono interrotte ma riusciamo a portare a casa almeno uno dei dialoghi più importanti del film.

A Piacenza la truppa si ricompone, una breve pausa e il maldestro tentativo di riprendere la seconda parte dell’incontro su una semplice panchina della stazione, ma le avversità non sono finite. Per due ore la tranquilla stazione si trasforma nel festival dell’annuncio senza soluzione di continuità di treni in ritardo, di treni in arrivo, di treni in passaggio, di trolley con cingoli da carro armato, di concitate telefonate in dialetto magrebino. La presa diretta è quantomeno sofferta.

Il ritorno è vissuto in un treno colmo di persone, impossibile girare, le condizioni sono drammatiche, solo il tempo di un breve dialogo e di qualche fegatello della campagna che scorre veloce.

Ma non tutto viene per nuocere. Prima di concludere troviamo un angolo anonimo, una diversa inquadratura e la seconda parte del dialogo con lo sconosciuto assume un sapore nuovo, inaspettato, come non avevamo previsto. Resta sempre qualcosa da salvare.

Le foto della giornata qui

 

Europa! Europa!

Fino ad ora è filato tutto liscio, solo una breve scena da recuperare.

Per la sesta giornata di riprese siamo ospitati da Ermes allo “Stile Libero”. E per la prima volta entrano in scena delle comparse, tra le quali ritroviamo Monja, la nostra sceneggiatrice.

Tutto andrebbe bene se … non ci fosse il festival della filosofia … purtroppo siamo costretti a sloggiare anzitempo per via dell’apertura eccezionalmente anticipata del locale. Ma nessuno ci può fermare, non ci scoraggiamo e prepariamo comunque le scene, quelle che non riusciamo a fare le rifaremo, grazie alla disponibilità di tutti. Anche stavolta entrano in campo i tecnici del buio, ai quali si aggiunge anche Annalisa Guerri.

Nelle scene di oggi viene citata una vecchia trasmissione televisiva dei primi anni ’90 e coincidenza vuole che a una delle comparse, Rudy Remitti, sia successa la stessa cosa narrata nel film, raccontata nel breve video fuori onda che vi proponiamo qui sotto.

Andrea è circondato dai suoi amici di sempre, il “solito” Giancarlo (Fabio Nicoli) a cui si aggiungono per le scene di oggi Filippo (Adelmo Macchioni) e Giulio (Fabrizio Iori). Adelmo e Fabrizio sono due attori strepitosi, un grande onore poterli dirigere.

Purtroppo riusciamo a concludere solamente la scena 12, comunque la più importante e complessa. Ermes dovrà ospitarci di nuovo!

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Il ponte

La quinta giornata di riprese è un momento particolare. Si gira quella che potrebbe essere l’ultima scena del film. Un gesto di liberazione.

La destinazione è Pievepelago, ponte della fola. Protagonisti Andrea e il suo amico Giancarlo.

La troupe è ridotta all’osso ma l’atmosfera è rilassata, nessuna tensione, la giornata è splendida.

Il momento più difficile è rappresentato dal tentativo maldestro di recuperare dal fiume un oggetto, terzo e misterioso protagonista della scena.

Tra Enzo Francesca e Fabio Nicoli è scattata un’ottima alchimia, che rende più facile la loro interpretazione dei due amici.

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www.armovie.eu - A.R. Il Film

La mamma

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A.R. Movie – Giornata 4 – La Mamma

La quarta giornata di riprese è un’altra giornata speciale, indimenticabile come la prima giornata. Di quelle giornate che restano nel cuore di tutti per l’ospitalità offerta da Lella Casolari, pittrice e scultrice, che ci ha aperto le porte del suo bellissimo atelier e per lo spirito di un gruppo sempre più affiatato. La famiglia è al completo e il momento è toccante ma questo non esclude che, per severe esigenze di copione sia “necessario” preparare un vero pranzo! Sergio ci prepara degli spettacolari bucatini all’amatriciana e tutti insieme mangiamo sulla tavola che poco dopo sarà teatro della scena di pranzo in famiglia, una delle ultime nel film. Alla lunga giornata partecipano anche Francesco e Jacopo, adolescenti curiosi, distratti e un pochino annoiati, che almeno avranno avuto l’occasione di sperimentare il ciak!

L’esplosiva Giada (Aurora nel film) aiuta il nonno Arturo (Graziano Nicoli) a sparecchiare e poi si occupa della nonna (Monica Amaduzzi) prima di un finale in cui Andrea (Enzo Francesca) riceverà un regalo inaspettato.

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La bicicletta

La terza giornata di riprese prevedeva una scampagnata con il protagonista. Scena importante perché apre l’ultima parte del film, ma piuttosto complicata da girare.

Per l’occasione i potenti mezzi messi a disposizione dalla produzione offrono bagagliaio capiente dal quale restare pericolosamente con le gambe a penzoloni per una ripresa che precede Andrea in bicicletta mentre canticchia “Roxanne” dei Police a squarciagola.

Oggi abbiamo anche saltato una scena, la prima “perdita” tra quelle previste dal calendario delle riprese, a causa dei guai fisici di un altro personaggio del film, che vi sveleremo più avanti.

In compenso, ha fatto la sua apparizione Silver Setti, regista e interpreta di spassose commedie dialettali, nelle vesti di un personaggio che viene dal passato di Andrea. Un professore d’arte piuttosto sopra le righe …

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Stupore

Ieri abbiamo rotto il ghiaccio con la prima e lunghissima giornata.

La seconda giornata di riprese riguarda scene relative alla parte finale del film. Stiamo procedendo come i gamberi, ribaltando tempo del film e tempo reale per necessità di stagione.

Oggi entrano in campo “pezzi grossi” come Donatella Bertacchi ed Enrico Solmi.

Donatella interpreta Pia, arcigna e frustrata segretaria di Andrea. Durante il casting, quando le abbiamo fatto leggere un brano del copione, a Donatella è bastato un movimento di occhiali per essere immediatamente Pia.

Enrico, che interpreta il “Galassi”, ha una presenza importante e spesso viene utilizzato per ruoli da cattivo quando invece secondo me possiede un potenziale comico notevole. Il suo ruolo, che vorrei svelare più avanti nel diario, contiene sia un lato oscuro che un aspetto divertente.

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Il tecnico del buio

Scena 10.1.1 … Ciak si gira! Le riprese iniziano ufficialmente.

Nella prima giornata siamo accolti nella casa di Monia Bucciarelli e Giacomo Debbia, genitori di Giada, tra i principali personaggi del film, in quel di San Michele dei Mucchietti (Location 1).

E’ il primo banco di prova per una troupe agguerrita ma ancora da oliare … E visto che non ci facciamo mancare nulla, si è deciso di girare una scena notturna nell’unica casa dell’emisfero occidentale senza imposte, saracinesche, veneziane o tendine di nessun genere alle finestre. Niente paura, il fantomatico “tecnico del buio” risolve ogni cosa e dopo poco più di un’ora è visibile solo la luce del frigo lasciato regolarmente aperto da Giada.

In paese imperversa un matrimonio colossale e il piccolo borgo, normalmente silenzioso, vibra letteralmente al suono di campane e al passaggio di decine di auto. Per fortuna l’accorto Pepe, con la sua giraffa artigianale “mocio” non si fa mai sorprendere!

Fabio Rusconi di “Make up Effect” si immola per la causa lavorando tutto il pomeriggio alla testa di Giada, restando silenziosamente pronto a intervenire in qualsiasi momento.

Dietro le quinte, Silvia incamera i primi scatti e qualche filmato prezioso per documentare l’avventura appena iniziata.

Dalle 7,30 del mattino l’ultimo della truppa se ne va intorno alle 21,30 senza lasciare danni visibili. La prima giornata di riprese non poteva essere vissuta in maniera migliore. Il siparietto del “pono” tra Enzo e Giada ha reso la giornata ancora più divertente e indimenticabile e presto lo potrete vedere.

Solo un’ospite come Monia poteva sopportare una giornata così intensa in maniera tanto rilassata e divertita, anzi la si può considerare una collaboratrice “occasionale” della produzione. Non finiremo mai di ringraziarla.

Le foto della giornata qui